riguardo Bluesky, sono d'accordo che servano le "persone normali" e non solo chi scrive per professione a popolare la piattaforma; da quel punto di vista ho speranza ma è vero che dobbiamo ancora vederlo
secondo me però vale la pena andare ancora più a fondo nella "nerdata" :)
Bluesky per me è strutturalmente interessante perché non è semplicemente un analogo a twitter che ha fatto scelte diverse:
- la moderazione non solo è diversa ma è "modulare": questo vuol dire che altre entità possono offrire servizi di moderazione (è na roba complicata e ancora da capire come andrà)
- il feed cronologico ok, c'è anche su twitter in realtà, però secondo me non è così risolutivo
- personalmente credo che la personalizzazione del feed sia quello che veramente è interessante:
utenti o organizzazioni possono creare dei feed con degli algoritmi specifici (e condividerli con chiunque). Questo è strutturalmente opposto ai social a cui siamo abituati, in cui c'è una unica organizzazione che sceglie in modo opaco come ordinare le cose.
in generale, a me personalmente dà speranza; forse non riuscirà ad acquisire terreno, forse poi finirà male comprata da un altro miliardario (anche se comunque il protocollo open source dà un po' di resilienza in questo senso) però penso che ad oggi possa avere delle logiche diverse dal solito, e questo penso sia importante. In questo senso, Threads ha sicuramente un vibe diverso da Twitter, però alla fine condividono la caratteristica di essere un luogo privato in cui decide una grande azienda/un multimiliardario (almeno finché Threads non è totalmente condivisa con il fediverso)
riguardo Bluesky, sono d'accordo che servano le "persone normali" e non solo chi scrive per professione a popolare la piattaforma; da quel punto di vista ho speranza ma è vero che dobbiamo ancora vederlo
secondo me però vale la pena andare ancora più a fondo nella "nerdata" :)
Bluesky per me è strutturalmente interessante perché non è semplicemente un analogo a twitter che ha fatto scelte diverse:
- la moderazione non solo è diversa ma è "modulare": questo vuol dire che altre entità possono offrire servizi di moderazione (è na roba complicata e ancora da capire come andrà)
- il feed cronologico ok, c'è anche su twitter in realtà, però secondo me non è così risolutivo
- personalmente credo che la personalizzazione del feed sia quello che veramente è interessante:
utenti o organizzazioni possono creare dei feed con degli algoritmi specifici (e condividerli con chiunque). Questo è strutturalmente opposto ai social a cui siamo abituati, in cui c'è una unica organizzazione che sceglie in modo opaco come ordinare le cose.
in generale, a me personalmente dà speranza; forse non riuscirà ad acquisire terreno, forse poi finirà male comprata da un altro miliardario (anche se comunque il protocollo open source dà un po' di resilienza in questo senso) però penso che ad oggi possa avere delle logiche diverse dal solito, e questo penso sia importante. In questo senso, Threads ha sicuramente un vibe diverso da Twitter, però alla fine condividono la caratteristica di essere un luogo privato in cui decide una grande azienda/un multimiliardario (almeno finché Threads non è totalmente condivisa con il fediverso)
Nemmeno a farlo apposta proprio ieri ho scoperto l'esistenza di questo social e cercavo informazioni a riguardo :)
Interessante articolo grazie mille