Cari politici, su TikTok imparate da loro
E un sondaggio sul futuro di Digital Journalism.
Ciao!
Sono giorni belli intensi, settembre è sempre così. È il mio mese preferito dell’anno.
La chiacchierata con Casey Newton mi ha esaltato parecchio, e sto pensando al futuro di Digital Journalism. Perciò ho preparato un sondaggio per avere vostri feedback. A partire da una domanda: Per cosa saresti disposto a spendere?
E ora, cominciamo.
I politici italiani sono sbarcati su TikTok. E lo hanno fatto mediamente male: giusto qualche settimana prima delle elezioni, usando un linguaggio non proprio della piattaforma, e soprattutto con l’approccio poco umile di chi sta «sbarcando» su una piattaforma per raccattare voti, magari usando qualche scorciatoia come quella dei «gggiovani». Allora ho provato a cercare quali fossero i politici che ci stanno provando veramente, a «stare» su TikTok. Ecco i 4 che mi hanno colpito di più.
1) 👉 Ken Russell
Chi è. Candidato Democratico di Miami. 419 mila follower, 12 mln like
Video must. Quello in cui ironizza sulle promesse mancate dei politici, 7 mln di views.
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È bravo perché. Combina meglio di tutti tre elementi:
autoironia, come quando fa il giovane col cappellino e skateboard;
umiltà, visto che è immerso dentro TikTok anzitutto da utente;
autenticità, visto che è credibile, racconta se stesso col cellulare, mischiando pubblico e privato, spendendoci ore di studio e fatica. Non si fa riprendere dal cameraman per due minuti, giusto per mettere la tacca sulle cose fatte e poi passare ad altro.
2) 👉 Joe Cunningham
Chi è. Candidato Governatore del South Carolina, 58k follower, 1 mln like
Video Must. Quello in cui ironizza su cosa farebbe se la legge anti-aborto raggiungesse la sua scrivania.
È bravo perché. Alterna standup classici, clip da show tv e piccoli video più ironici (che sono quelli che vanno meglio). Riesce a essere parecchio ironico senza voler fare troppo il simpatico.
3) 👉 Christina Haswood
Chi è. Senatrice del Kansas. 145k follower, 2,3 mln like
Video must. Quello in cui dà consigli di leadership.
È brava perché. Sta facendo una serie di video in cui - raccontando anche la sua esperienza in Parlamento - dà consigli di vita quotidiana. Ha raccontato di avere nel suo team una persona dedicata soltanto a TikTok, che ricerca i trend quotidiani e ragiona su come incastrarvi nuovi contenuti.
4) 👉 Katie Porter
Chi è. Senatrice Repubblicana. 320k follower, 5,2 mln like
Video must. Quello in cui griglia una donna mentre parla di sanità e maneggia $$.
È brava perché. Ha creato un format. Lei che massacra persone durante le udienze usando sempre qualche tipo di oggetto.
🍻 Perché mi stanno piacendo gli eventi
Tra i miei obiettivi del «nuovo anno» c’è quello di fare più eventi: perché specie dopo la pandemia credo sia una forma di in/formazione apprezzata dalle persone. E soprattutto perché mi divertono un sacco. Un tempo mi prendeva l’ansia. Adesso me la godo. Mi trovo a mio agio ed è veramente affascinante avere feedback delle persone in tempo reale quando racconti una cosa che normalmente scrivi o dici davanti a una camera.
Mercoledì ho cominciato Pov: Aperitivi per indagare come i social ci stanno cambiando. È una serie di incontri che sto organizzando con 21 Way of living. Che è uno spazio abbastanza figo a Milano per eventi e anche per lavorare! Abbiamo parlato amabilmente di Social e news con Emilio Mola e Livia Viganò.
Vi metto un po’ di prossimi eventi, così se ci siete ci vediamo volentieri!
Resilienza e giovani (in occasione del documentario Cielo Aperto).
🗓 giovedì 8 alle 12.40.
📍 Festival del Cinema di Venezia, Hotel ExcelsiorSocial e cambiamenti
🗓 venerdì 9 alle 18.
📍 Festival del Cinema di Venezia, spazio DopoCinema di Cosmopolitan.
Social e politica
🗓 mercoledì 14 alle 18.
📍 Libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele II, Milan
🙌 Pezzi belli belli
🖼 C’è Dall-E, software AI che disegna immagini sulla base di un testo, che ora sta sta immaginando cosa ci potesse essere fuori dalle scene dei quadri tradizionali. E il risultato è impressionante.
💻 A proposito di rovesciare la prospettiva per fare un pezzo originale. Tutti spiegano le ragioni dei lavoratori che vogliono lo smart working. The Atlantic switcha, e spiega le ragioni degli imprenditori che non vogliono lo smart working.
💰 «L’anno scorso ho fatto 55.000$ come freelancer. Ecco come li spendo, gestisco e risparmio».
🍿 Un altro fantastico monologo di Bill Maher contro il nuovo wokenismo di Hollywood, secondo cui i personaggi appartenenti a minoranze devono essere interpretati soltanto da attori appartenenti a quella minoranza.
🤬 «Non è colpa tua se sei uno stronzo su Twitter». Che titolo fantastico.
⚒ Tools & How-to
Questo sito fantastico ti fa lavorare con la tecnica del pomodoro e con immagini video da ogni parte del mondo.
Un sito per lavorare ascoltando Lofi con tanto di immagini ispirazionali.
100 regole per vivere. «Le persone di successo dicono No a quasi tutto».
Una particolare To-Do list.
Hai cambiato lavoro? Ecco le cose da fare nei primi 90 giorni.
Questa è l’app con cui scriverete il vostro libro.
💵 Work
Different cerca un Copywriter.
Suntimes anche.
Facile.it un Seo manager.
Omnicom un Media planner.
Buddyfit vuole un Video coordinator.
Daje.
🗓 Per chi è a Milano ci vediamo il 14 settembre!
E mi raccomando, rispondete al sondaggio!
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PS: Per gli eventi dal vivo se ne hai l'occasione ti aspettiamo volentieri anche a Trento!;)