Ecciao!
🎸 Allora stasera facciamo finalmente Storie di canzoni Live! 📍 Allo Spazio Base a Milano, alle 20. Mi raccomando vediamoci!
🎧 Domani per chi vuole parliamo un po’ di attualità con Ale Cattelan su Radio Deejay alle 12!
E ora cominciamo!
Dopo che Hamas ha accusato Israele di aver bombardato l’ospedale di Gaza, il profilo Instagram dell’esercito di Tel Aviv ha pubblicato 7 contenuti in appena 8 ore che smontavano le accuse: 4 reel e 3 post testuali.
Video, motion, format grafici, carousel, ricostruzioni con mappe, voice over d’effetto, musica thriller.
È la guerra, si combatte sui social, e tecnicamente Hamas e Israele sono tra i migliori al mondo a combatterla lì.
L’esercito di Israele è considerata la forza armata più avanzata nella comunicazione social, fonte di ispirazione per tutti gli eserciti al mondo. L’origine della sua potenza va trovata in due eventi.
✍️ Come nasce il progetto social dell’esercito
Il primo è del 2006. Durante il conflitto con Hezbollah, le milizie libanesi pubblicano il video di un attacco micidiale diretto a una nave israeliana. Il filmato diventa virale su Youtube, dà una carica pazzesca ai supporter di Hezbollah, facendo loro credere di star vicendo la guerra.
La risposta mediatica degli israeliani è lentissima. Un’inchiesta interna a fine conflitto ordinata da Tel Aviv concluderà che uno dei più grandi disastri della guerra è stato il coordinamento dei media. Immediatamente viene istituito il «National Information Directorate», responsabile per «il contenuto e il tono dei messaggi di Israele».
💸 15 mln $ come primo investimento
Il secondo evento è del 2010. Durante la crisi della Freedom flotilla, diventano virali le immagini postate dagli attivisti delle violenze dei soldati israeliani. Ancora una volta l’esercito non riesce a controllare la comunicazione. Dopo l’episodio il Ministero degli Esteri stanzia 15 mln $ per la strategia social dell’esercito.
📲 I numeri impressionanti
È l’inizio di una macchina da guerra social presente oggi in 4 lingue su oltre 10 piattaforme (c’hanno persino Pinterest):
3,7 mln di follower Facebook
2,2 mln su Twitter
1,1 mln su Instagram
450 mila su Youtube
📣 I 4 pillar di comunicazione
Charlie Garnett ha analizzato per mesi la comunicazione dell’esercito su Twitter, trovando 4 pillar:
«Nuova generazione di ebrei»
I soldati vengono rappresentati come israeliani nati in Israele, moralmente fantastici ma pronti a difendere i loro connazionali.Diversity
I soldati sono maschi e femmine «dall’aspetto molto gradevole, spesso ritratte davanti a uno sfondo romantico, come un tramonto […] È come se si volessero rappresentare persone liberali e progressiste». Immagini romanticizzate, decontestualizzate e depoliticizzateNiente Palestina
A sorpresa, pochi contenuti menzionano i palestinesiMinaccia
Quei pochi contenuti che menzionano la Palestina, evocano sempre un qualche tipo di minaccia alla sopravvivenza della nazione.
La strategia, conclude Garnett, è quella di creare contenuti condivisibili in tempo di pace, per conquistare follower che auspicabilmente si trasformeranno in supporter in tempo di guerra, pronti a condividere contenuti pro-Israele sui social.
🙌 Pezzi belli belli
🗣️ Ted Talk interessantissimo sul pericolo di come le storie vengono raccontate
📚 Ecco cinque modi in cui la letteratura può recuperare l’abusato punto esclamativo
🚀 Come Amazon è diventato il primo gigante tecnologico nello spazio
👶La Finlandia è il posto migliore dove avere dei figli? Un video del Guardian
🎨 L’amicizia controversa tra Manet e Degas che ha cambiato il mondo dell’arte
💼 Perché cambiare lavoro è così difficile? C’entra anche l’AI
👵🏻 Come cambiare il tuo mindset sull’età che avanza
🎦 I migliori film degli ultimi 25 anni secondo critici di un certo livello
⚒ Tools & How-to
Skybox AI genera immagini panoramiche complete a 360°
Convertio è il sito perfetto per convertire, appunto, i tuoi file in qualsiasi formato
Come rendere al meglio quando si è sotto pressione
I love Img è utilissimo per adattare le immagini alla dimensione che vuoi
💵 Work
Ala news cerca un Giornalista Videomaker
Vodafone un Web Editor
Next Spa vuole un Social Media Manager
RedBull un Digital Channel Manager
Team Lewis è interessato a qualcuno per Ufficio Stampa
Centro Degradè Joelle a un Fotografo Videomaker
Direi che è tutto,
ancora grazie per la fiducia e alla prossima settimana!
Condividi Digital Journalism e sblocca i regali :)
Ricevi il database con 101 Tools e Pezzi belli per 5 nuovi iscritti
Ricevi la Tazza Buongiornissimo Kaffè di Digital Journalism per 20 nuovi iscritti
Ricevi una Call/Consulenza con me per 50 nuovi iscritti
Ti basta inviare questo link a un tuo amico in un messaggio, una mail o condividerlo sui tuoi social👇👇👇