E buongiorno!
Iniziamo col botto con due notizie:

la puntata scorsa - debunking della bidella pendolare - è stata la più visitata e ripresa da altri media della storia di Digital Journalism. Un altro risultato di questa amministrazione.
spesso mi fate domande sul mestiere di giornalista. Ho raccolto le 9 più comuni in questo video.

E ora cominciamo!

Nel 2007 il New York Times annunciava il suo sbarco su Twitter con questo post che divenne famigerato per il suo tentativo di imitare lo slang ggiovane (qui la storia completa di quel tweet).

The New York Times @nytimes

"Word up!" It is I, the Gray Lady, with a "shoutout" to all my hip young friends. Just wanted you to know I've added new specialized feeds.

16 anni dopo, lancia il suo profilo TikTok: sul social considerato più giovane, accantona ogni aspirazione di giovanilità e come fa notare NiemanLab esordisce con le hard news.

Un’intervista esclusiva riguardante la strage in California, un reportage su un cimitero di mercenari russi, un servizio sui tecnici che puliscono la statua del David. Niente balletti, niente ironia o toni ironici: immagini in hd, voiceover di altissima qualità e testi bianchi su sfondo nero. Giornalismo in purissimo stile New York Times.

L’esperimento mi ha colpito: il Nyt arriva sulla piattaforma d’intrattenimento dopo 3 anni i suoi concorrenti.

E sceglie apertamente di farlo in maniera antitetica a quello del Washington Post col suo mitico Dave Jorgensen e di molti altri media.

Quasi fosse uno statement.

Per la prima volta ci troviamo davanti a due modelli di giornalismo su TikTok: hard news vs soft stories.

Sarà molto interessante capire quale modello si affermerà.

E quale sia quello preferito dalla piattaforma stessa, che non credo abbia molti vantaggi a vedere affermarsi il modello hard news, con tutti i suoi effetti collaterali di polemiche, linciaggi, moderazioni, teorie complottiste e tensioni politiche che si porta dietro.

Nell’attesa, vi lascio con due spunti:

🙌 Pezzi belli belli

Un’inchiesta video del New York Times su degli abusi di polizia che è Ci-ne-ma-pu-ro.

17 domande da fare a voi stessi: «Cosa non sto dicendo che invece andrebbe detto?».

sahilbloom

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Andrew Tate, l'influencer del male, bannato da Facebook e Instagram

Con la sua «Università» Andrew Tate ha fatto 11 mln $ in un mese. Buzzfeed l’ha provata, così non dovete farlo voi.

⚒ Tools & How-to

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Il calcolatore di quanti libri leggerai nel 2023.

Non l’ho ancora usato, ma Montaigne ti permettere di costruire siti web con le note di Apple.

Ma cerchiamo nuovi film che assomigliano a quello che ci piace.

Volete staccare il cervello dal lavoro? Questo sito - senza login - è un gioco di guida instantaneo.

Yep, sto periodo sono in fissa a lavorare con le playlist Cozy piano jazz.

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Daje,
torno a lavorare e ci sentiamo giovedì.

Digital Journalism

Che dici, vinceranno le news o i siparietti?