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Ecciaooo!
Questa settimana siamo arrivati a +9.000 iscritti a questa newsletter! 🧨
Siete giornalisti, uffici stampa, marketers, imprenditori, creator, studenti, curiosi, e spero per la diversity pure qualche scippatore e rapinatore di banche.
Inizia a essere un numero importante, e a me questa newsletter mi piace proprio: ormai fa parte della mia routine settimanale, e mi rilasso un sacco a scriverla.
Appena arriviamo a 10k facciamo una festa a Milano, ringraziando in anticipo tutti i ricchissimi brand che si offriranno per finanziarla.
E ora, partiamo!

Cos’è BeReal l’avevamo spiegato qui.
Possiamo chiamarlo un pop-up social: social che «tramite alert simultanei e limiti temporali offrono un’esperienza online condivisa in un panorama social sempre più frammentato».
Vedi Clubhouse, Wordle, HQ Trivia. Sono social «alternativi» che ti mettono qualche tipo di costrizione per creare effetto di nostalgia e di community.
Da una parte ti costringono a condividere qualcosa di «reale» (con BeReal è impossibile mettersi in posa vista la costrizione); dall’altra qualcosa di immediato, che ti faccia sentire parte di un gruppo connesso con te in quel preciso momento.
Ma mi chiedo se questo funzionerà. Proviamo a dare qualche numero.
BeReal ha raccolto 30 milioni $, ne raccoglierà altri 85 e ne è valutata 600.
Secondo Sensor Tower - citata da Gizmodo - nel 2022 l’app è stata scaricata da 53 mln di persone. Tanta roba, specie se consideriamo che quasi tutti i download derivavano dal passaparola.
Ma c’è un altro numero più importante:
le persone che aprono ogni giorno BeReal sono appena il 9% di quelle che lo hanno scaricato.
I dati sono riferiti ai soli utenti Android e al terzo quadrimestre dell’anno. Nello stesso periodo e per lo stesso sistema operativo, quelle che aprono quotidianamente TikTok e Instagram sono il 29% e il 39%.
Tradotto: lo stiamo scaricando, ma non lo stiamo usando.
Personalmente ho iniziato quest’estate. Primo giorno di prova, secondo di scoperta, terzo di approfondimento. Poi ho iniziato a sentire come troppo strette le costrizioni dell’app: i due minuti che avevo per postare, le continue notifiche, l’impossibilità di vedere le foto degli altri nel caso di non pubblicazione delle mie foto e quindi l’impossibilità di fare quella cosa bellissima che è immergersi e cazzeggiare dentro un social.
Certo, con BeReal avevo ogni giorno un’affascinante istantanea del mondo in quei 2 minuti, ma alla lunga ho percepito che quelle tante costrizioni e sforzi non giustificassero il valore finale di quei contenuti.
E insomma, esattamente come per Clubhouse, forse il social potrà fallire, ma la tecnologia e lo spirito alla sua base no.
Come avevamo già previsto quest’estate, altri social come Instagram, Snapchat e TikTok stanno già provando a riprodurre il meccanismo di BeReal. Che potrebbe rivelarsi un altro grande fallimento di successo.
🧑💻 La mail della settimana
SUBJECT: Che musica ascolti?
FROM: Francesco, giornalista tech, 28 anni
Spesso mi trovo in difficoltà nella scelta di cosa ascoltare mentre scrivo un pezzo, finendo alla fine per non ascoltare nulla. Potresti consigliare una playlist che utilizzi?
RE: Che musica ascolti?
Quando mi devo concentrare parecchio, in questo momento Lo-Fi, sia Synth che Hip Hop. E quando devo proprio chiudermi, Jazz Classics. Un annetto fa avevamo creato assieme la playlist Songs for new ideas.
Sotto ti lascio una chicca che ho scoperto questa settimana: una playlist (più o meno jazz) per sentirsi in un quadro di Dennis Hopper!
Ciao!
🙌 Pezzi belli belli
Ma come si realizzano questi video qui?
🐇 Il rabbit hole è quella cosa in cui ti perdi per ore quando sei a navigare: tipo una storia pazzesca, o chi pulisce le staffe dei cavalli su TikTok. E qui ci sono i Rabbit Hole preferiti dagli influencer.
👍 100 dico 100 regole con cui vivere. «La perfezione è un mito. Scegli».
🌍 I 51 quartieri più fighi del mondo, per le vostre vacanze.
😥 45 abitudini che ti stanno uccidendo. Un thread.
🏞 Una fantastica contraddizione di alcuni attivisti climatici.
⚒ Tools & How-to
Una delle cose di Google più sottovalutate: Jamboard, che trasforma una scheda del browser in una lavagna piena di post it dove fare brainstorming.
Come far lavorare il mio Calendar per me e non viceversa.

Slash non è male per fare cose.
10 comandamenti per negoziare.
Playlist con musiche eccezionali per sentirsi dentro a un quadro di Hopper. E si lavora da Dio.
💵 Work
(sei un’azienda e stai cercando una figura della comunicazione? Scrivimi a questa mail e possiamo provare a mettere il tuo annuncio personalizzato qui)
Geopop cerca un Redattore.
Derev cerca un Social media manager.
Cba un Communication strategist.
Digitag vuole un Head of content.
Fido pure.
Auge un Copywriter.
Direi che ci siamo. Vado dal mio commercialista, auguratemi buona fortuna.
Guarda questo numero di BeReal
La playlist per sentirsi dentro un quadro di Hopper è fantastica, gran chicca Francesco grazie!!
Condivido, è bella bella!
Una delle poche (grazie a te ho scoperto substack e ne ho iniziato a seguito millemila per curiosità..) che leggo dalla prima all’ultima riga.
E piena di suggerimenti di cose da fare/vedere/leggere/provare.
Buon lavoro, alla prossima 🙋🏻♀️