Ti dico di New York
Bella, ma ci vivrei
Bentornati/e!
Sto iniziando a cercare con calma una figura part-time per aiutarmi in alcune task che hanno a che fare con questa newsletter. Ecco qualche info!
Requisiti obbligatori 👉 esperienze pregresse nell’attività di Social curation (Instagram, Tiktok, Linkedin); editing foto/video
Competenze preferenziali 👉 adv social; content writing;
Come candidarsi 👉 potete scrivere a francesco.oggiano@gmail.com con l’oggetto «Annuncio Digital Journalism» e mettere 3 cose:
1. il vostro Cv
2. un bel po’ di link ai vostri lavori precedenti
3. un piccolo task che è in linea con l’annuncio (tranquilli, non dovrebbe richiedere più di 10 minuti di lavoro). Si tratta di leggere l’articolo di apertura della newsletter scorsa (Chi erano le influencer arruolate da Shein) e provare a declinare quel contenuto su un immaginario canale Instagram. Potete fare un carousel, un set di stories, un post single slide, quello che volete, scatenatevi, e metterlo come allegato nella mail. Non serve che facciate il lavoro completo - basta anche un abbozzo - e potete andare di copia incolla senza creare nuovo testo, non voglio togliervi troppo tempo, ma è giusto per capire meglio qual è il vostro tone of voice e la vostra vena creativa!
Daje e grazie in anticipo a tutti/e!
Ora, cominciamo!
Il Master è finito. È stata una delle settimane più intense della mia vita (compreso Marracash che mi ha ringraziato per la Storia di canzone sulla sua Cosplayer. Io bimbo di Marra ho abbandonato l’imparzialità ed esultato). Ecco qualche highlights.
Master 👉 interessante. Il primo giorno la «prof» ha esordito: «Voi non siete persone normali. Potevate stare in spiaggia, ma siete venuti qui. Perché vi piace l’adrenalina del cambiamento».
Colleghi 👉 Tutti umili e easy. Qui alcuni loro consigli.
Frase 👉 «Non ho deciso di fare il giornalista per fare soldi. Ma per avere la licenza di disturbare le persone», Daniel, collega di Los Angeles ❤️
New York 👉 Tosta e affascinante. È stato un crescendo. Più ci rimanevo, più mi immergevo nei suoi marciapiedi, più mi abituavo alla sua routine totalizzante.
Strada 👉 St Marks Place
Incontro 👉 Mindy Massucci, è la Global Head of Multimedia Strategy di Bloomberg. A parte che la visita era come stare a Disneyland, lei fighissima. Sta lì da 23 anni e sforna decine di nuove idee con l’entusiasmo del primo giorno. Mentre parlava ho scoperto che è stata la fondatrice di Quicktime, pagina Instagram nata nel 2017 di Bloomberg, che con Sandro Tommasi guardavamo un sacco quando stavamo creando Will. Io incantato
Quartiere 👉 Lower east side il più sorprendente
Bar 👉 Black Cat Coffee. Accogliente, con mood fantastico
Bancone 👉 Molly’s bar, pub irlandese. Ci sono stato un bel po’ di sere. È uno dei preferiti di Jimmy Fallon 🍺
Personaggio 👉 Gus, 90 anni, espertissimo d’arte italiana. Ha fatto un po’ d’affari recuperando quadri di pittori italiani il cui valore era sconosciuto ai proprietari. Primo deal: un Felice Casorati comprato a 2k e battuto all’asta a 80k ❤️
😱 Toh, a Threads non interessano le news
E così tutti parlano di Threads. Alla scuola i miei colleghi non europei ci stavano smanettando la mattina stessa dell’uscita.
Ora, la nuova app è definita da Axios l’ennesima app clone di Meta, la cui strategia è «clona e conquista».Ovvero ricopia app e feature di altri e cerca di integrarle nel tuo sistema. A volte è andata bene: vedi i Reels di TikTok o le Stories di Snapchat. Altre, la maggior parte, molto male. «Meta ha una lunga storia di lanci di app e feature copiate da altre e chiuse dopo pochi mesi».
Stavolta però è diverso. Se in passato Meta ha copiato app o feature che stavano esplodendo in popolarità, stavolta ha lanciato un app che praticamente ricopia un’altra app (Twitter) parecchio in difficoltà, sia a livello di monetizzazione che di prodotto e pubblico.
Ma la cosa che mi ha colpito di più è stata questa cosa qui: rispondendo proprio a un commento su Threads, Adam Mosseri ha detto che Threads NON incoraggerà le discussioni politiche e le hard news.
L’engagement portato da questi temi, ha detto chiarissimo, non compensa la tossicità e tutti i grattacapi che arrivano da quegli stessi temi.
«Ci sono tante community - sport, musica, fashion, beauty, entertainment - che possono rendere eccitante questa piattaforma, senza necessariamente avere bisogno di politica o hard news».
Ovviamente, continua, politica e news arriveranno su Threads,
«ma noi non faremo niente per incoraggiare queste verticalità»
È solo l’ultimo passo di un graduale distanziamento di Meta dalle news e dalla politica, iniziato appunto con la riduzione dei contenuti politici su Facebook e continuato con l’eliminazione della parola «News» dal Feed del 2022.
«L’obiettivo non è sostituire Twitter», distrutto dalla sua stessa tossicità attorno alle news e alla politica.
«L’obiettivo è creare una piazza pubblica per utenti di Instagram che non sono mai sbarcati su Twitter. E per utenti di Twitter che sono interessati a conversazioni non dominate dalla rabbia».
🙌 Pezzi belli belli
💪 Questo è in assoluto il pezzo più concreto sulla depressione che abbia mai letto. E lo consiglio a chiunque stia passando momenti così così.
❤️ Se i loghi delle aziende fossero onesti. O-ne-stà!
💻 Bari Weiss conversa con il capo di OPenAI Sam Altman. «L’AI salverà il mondo o lo distruggerà?».
☕️ Si stanno rivendendo gli oggetti delle startup fallite. Adoro
⚰️ Ma che cosa sognano le persone che stanno per morire? Un dottore ce lo dice. E sì, per esempio sognano spesso i familiari già deceduti.
🧠 25 thinking tools. Così de botto, senza senso.
⚒ Tools & How-to
Film.ai è un motore di ricerca stupendo per frame di video. Qui per esempio ho cercato un’immagine di «Stairway to heaven» e mi ha trovato lo screenshot di un video di Taylor Swift.
Ma lavoriamo come i veri nerd con le musiche di Zelda.
Vi ricordo che per lavorare c’è sempre la nostra playlist collaborativa «Songs for new ideas»: 13 ore di musica per concentrarsi scelte da voi!
You’re getting old è un bellissimo sito che vi fa sentire vecchi dandovi tutte le statistiche delle cose successe dal giorno in cui siete nati.
💵 Work
Annuncio in esclusiva 👉 BlessYou International sta cercando un Community Manager. Esperienza di almeno 2 anni, passione per il settore della crescita personale, conoscenza approfondita piattaforme di social media. Inviate un Cv e se ce l’avete una video presentazione a education@blessyou.me con l’oggetto «Annuncio Digital Journalism» e come al solito fatemi fare bella figura!
Whoopsee cerca un Redattore.
H48 un Copywriter.
Hangar un Social media manager.
Art Dealer pure.
Harmont & Blaine un Coordinatore social.
Axa un Content specialist.
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Daje, a giovedì!